Via l’amianto dai luoghi di lavoro

Bando regionale

I contributi oscillano dal 35 al 50% dell’investimento a seconda delle dimensioni aziendali, a partire da un minimo di spesa di 20 mila euro e con un contributo massimo di 150 mila euro. La principale novità rispetto ai bandi precedenti consiste nella semplificazione della procedura di presentazione delle domande, che sarà articolata in due fasi:

  • prenotazione on line del contributo, che dovrà essere effettuata tassativamente dalle ore 9 del 21 febbraio alle ore 16 del 25 febbraio dal portale Ambiente, sezione Bandi
  • presentazione della documentazione che dà diritto al contributo dalle ore 9 del 19 marzo alle ore 16 del 15 aprile tramite una procedura informatica guidata che rende meno complicata l’operazione.

Il finanziamento è per il 50% a fondo perduto, per l’altro 50% erogato sotto forma di finanziamento ultragevolato al tasso d’interesse dello 0,50% da restituire in 5 anni, garantito da apposita fideiussione bancaria. Si può rinunciare a quest’ultima opzione, restituendo subito la metà del contributo assegnato.

Bando Inail

Il bando “Isi 2018” ha voluto prevedere una linea di finanziamento specifica (asse 3) per la rimozione e lo smaltimento dei materiali in amianto, per la quale ha stanziato a livello regionale quasi 8 milioni di euro, tenendo conto della presenza sul territorio emiliano-romagnolo di numerose coperture di capannoni non ancora bonificate.

Per beneficiare dei finanziamenti, al momento della domanda servono i seguenti requisiti:

  • avere sul territorio della Regione l’unità produttiva sulla quale si intende realizzare il progetto;
  • essere regolarmente iscritti negli appositi albi in data non successiva alla pubblicazione dell’avviso;
  • non essere in stato di scioglimento o liquidazione volontaria né sottoposta a procedure concorsuali (fallimento, amministrazione controllata o straordinaria, ecc.);
  • essere in regola con gli obblighi assicurativi e contributivi (Durc);
  • non avere ottenuto altri contributi regionali, nazionali, provinciali ed europei e non partecipare già all’avviso in altre voci o unità produttive.

Le domande vanno presentate on-line accedendo al sito internet dell’Inail, a partire dall’11 aprile 2019 e fino alle ore 18 del 30 maggio 2019, dopo aver ottenuto le credenziali di accesso (vedi istruzioni nella home page del sito stesso, nella sezione “accedi ai servizi on-line”).

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