Il Governo ha emanato il nuovo decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dpcm 10 aprile 2020, che proroga le misure di contenimento dell’epidemia di Coronavirus fino al 3 maggio: restano in vigore tutti i limiti agli spostamenti, la sospensione delle attività didattiche, lo stop alle attività produttive non essenziali. Dal 14 aprile, tuttavia, sarà permessa l’apertura di alcune attività non strettamente di prima necessità: cartolerie, librerie e negozi di vestiti per bambini e neonati, la silvicoltura, l’industria del legno e la produzione di computer.
In particolare fino al 3 maggio sull’interno territorio nazionale sono confermate le seguenti misure:
- è vietato qualsiasi spostamento, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza oppure per motivi di salute; relativamente agli spostamenti per attività motoria e passeggiate all’aperto la Regione Emilia-Romagna con Ordinanza dell’11 aprile 2020 applica misure più restrittive rispetto al decreto del Governo, che in quanto norme locali hanno preminenza di validità sul territorio regionale e che sono riassunte nell’apposita notizia
Scarica il nuovo modulo di autodichiarazione per gli spostamenti - sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati, le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, all’interno degli impianti sportivi di ogni tipo
- i soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) sono obbligati a rimanere presso il proprio domicilio e limitare al massimo i contatti sociali e per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena è assolutamente vietato muoversi dalla propria abitazione
- sono sospese tutte le attività produttive industriali e commerciali ad eccezione di quelle indicate nell’allegato 3 del Dpcm 10 aprile, e dei servizi di pubblica utilità
- sono sospesi i servizi educativi per l’infanzia, e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, compresi gli istituti superiori e le Università, per le quali dovrà essere garantita la possibilità di didattica a distanza
- sono vietati manifestazioni ed eventi di qualsiasi natura, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato: in cinema, teatri, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati è sospesa ogni attività, nonché di ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico
- è sospesa l’apertura di musei e degli altri luoghi della cultura, comprese le biblioteche, nonché palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali (fatta eccezione per le prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza), centri culturali, centri sociali, centri ricreativi, attività commerciali al dettaglio (fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità), attività dei servizi di ristorazione, tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie (con deroga per la sola ristorazione con consegna a domicilio), attività inerenti i servizi alla persona, tra cui parrucchieri, barbieri, estetisti (ad eccezione di quelle individuate nell’allegato 2 del Dpcm 10 aprile)
- è vietato l’accesso a ville, cimiteri, parchi, aree gioco e giardini pubblici
Rispetto ai precedenti decreti dal 14 aprile potranno invece riaprire le seguenti attività non considerate di prima necessità:
- librerie e cartolibrerie, compreso il commercio all’ingrosso di carta e cartone, rivendite di abbigliamento per bambini e neonati
- esercizi specializzati di computer, rivendite di periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica audio e video ed elettrodomestici
- attività specializzate per prodotti medicali e ortopedici
- commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia
- commercio per mezzo di distributori automatici, per corrispondenza, via Internet, televisione, radio, telefono; per i call center attività solo “in entrata”, per le risposte alle chiamate degli utenti per informazioni, assistenza o reclami
- attività commerciali al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per l’igiene personale, la lucidatura e affini, articoli di profumeria, combustibile per riscaldamento e altri prodotti per la casa, articoli per animali domestici, ferramente
- attività di produzione di fertilizzanti e prodotti chimici per l’agricoltura
Sul territorio di Persiceto Geovest ha prolungato fino al 18 aprile le limitazioni o sospensioni dei propri servizi per la tutela della salute degli utenti contro il Coronavirus; leggi la notizia dedicata per i dettagli.
Puoi trovare in sintesi tutti i decreti finora pubblicati, le risposte ai quesiti più frequenti, gli aggiornamenti dell’Ausl di Bologna sulla situazione dei contagiati nel nostro territorio, le proposte di attività ricreative da svolgere a casa, e tante altre informazioni e materiali sull’emergenza epidemiologica provocata dal Coronavirus nella sezione tematica dedicata sul sito istituzionale del Comune.