Prossima scadenza della prima rata dell’Imu

Mercoledì 16 giugno scade il termine di pagamento della prima rata dell’Imu. Per il 2021 sono state confermate le stesse aliquote vigenti nel 2020.

Sono esenti dal pagamento:

  • l’abitazione principale intesa come unica unità immobiliare nella quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente (ad eccezione delle abitazioni classificate nelle categorie catastali A1, A8 e A9) e quelle ad essa equiparate, con le relative pertinenze;
  • i terreni del Consorzio dei Partecipanti di Persiceto;
  • i terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola.

La prima rata Imu 2021 non deve essere inoltre versata dai contribuenti in possesso dei requisiti per accedere al contributo a fondo perduto di cui al D.L. 41/2021, titolari di partita Iva, residenti o stabiliti nel territorio comunale, che svolgono attività d’impresa, arte o professione o producono reddito agrario, che hanno subito una riduzione di almeno il 30% dell’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 rispetto al 2019, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, limitatamente agli immobili in cui esercitano le attività di cui sono anche gestori. Ai soggetti che hanno attivato la partita Iva dal 1° gennaio 2019 l’esenzione spetta anche in assenza di questo requisito.

Sono inoltre previste le seguenti agevolazioni:

  • riduzione del 25% dell’Imu per gli immobili a canone concordato; a tal fine il proprietario deve presentare al Servizio Entrate e Tributi copia del contratto di locazione entro il termine previsto per la presentazione della Dichiarazione Imu; non sono tenuti a presentare copia del contratto i contribuenti che in passato l’hanno già presentata;
  • riduzione della base imponibile del 50% per le abitazioni concesse in comodato gratuito a parenti in linea retta entro il primo grado (genitori/figli) che le utilizzano come abitazione principale (escluse le abitazioni classificate in A1, A8 e A9) con le relative pertinenze, a condizione che il comodante possieda una sola abitazione in Italia e sia residente a San Giovanni in Persiceto  oppure che oltre all’immobile concesso in comodato possieda a Persiceto un altro immobile adibito a propria abitazione principale (escluse le abitazioni classificate in A1, A8 e A9). Per poter beneficiare dell’agevolazione il contratto di comodato gratuito deve essere registrato presso l’Agenzia delle Entrate; il contribuente è tenuto inoltre ad attestare il possesso dei requisiti al Comune tramite la Dichiarazione Imu.

Per supportare i cittadini nel conteggio dell’importo da pagare del tributo, sul sito è disponibile un programma per il calcolo online, oltre all’elenco dettagliato di esenzioni e riduzioni di imposta.

Ulteriori informazioni sull’Imu

Il Servizio Tributi, con accesso da piazza Cavour 2, è a disposizione per dare ulteriori informazioni il lunedì e mercoledì dalle 8.30 alle 12.30 e il giovedì dalle 15 alle 18. A seguito dell’emergenza Covid-19 il ricevimento del pubblico viene effettuato esclusivamente su appuntamento. Recapiti: tel. 051.6812940 / 2941 / 2942 / 2943 / 2945, tributi@comunepersiceto.it

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