Dopo la conclusione dei lavori di adeguamento sismico e normativo all’interno della scuola Cappuccini proseguono in questi giorni gli interventi nella parte esterna che dovrebbero essere completati presumibilmente entro il mese di ottobre (salvo condizioni atmosferiche avverse). Il cantiere esterno è stato allestito nel rispetto di tutte le norme del piano di sicurezza e condiviso dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione del nido e della materna.

I lavori, iniziati a giugno scorso, prevedono la realizzazione di una serie di interventi interni ed esterni all’edificio, necessari all’adeguamento sismico e adeguamento normativo di tutto il plesso. Dal punto di vista sismico l’edificio presentava un’elevata vulnerabilità in una direzione essendo quasi totalmente privo di muri portanti adeguati alla normativa. La soluzione progettuale individuata ha ridotto al minimo gli interventi interni prediligendo quelli sull’area esterna attraverso realizzazione di nuovi setti “sismo-resistenti” da porre nelle due estremità dell’edificio, collegati alla copertura attraverso una reticolare d’acciaio sufficientemente rigida da garantire la ridistribuzione delle azioni sismiche. Tale soluzione è stata integrata dalla realizzazione di collegamenti interni in acciaio tra solaio di copertura e murature portanti, al fine di uniformare il comportamento della copertura ed evitare deformazioni o fenomeni locali dei singoli elementi prefabbricati.

I lavori di adeguamento della scuola Cappuccini erano previsti nell’anno 2020 con una durata di 180 giorni per la parte interna e di 120 giorni per le lavorazioni esterne. A causa della pandemia e dei relativi decreti e misure emergenziali è stato condiviso di comune accordo fra i Servizi comunali coinvolti, la Dirigente scolastica, le referenti e i responsabili per la Prevenzione e Sicurezza di rimandare l’intervento al 2021. A marzo 2021, ancora in piena pandemia, per eseguire i lavori non oltremodo rimandabili, è stato rivisto il cronoprogramma degli interventi, chiudendo anticipatamente la scuola materna e successivamente il nido, attraverso lo spostamento dei bambini in altri plessi per diminuire i tempi di realizzazione degli interventi interni da 180 a 60 giorni.

Attualmente i lavori interni, come da cronoprogramma, sono conclusi (tranne la lavorazione di una struttura di collegamento tra le sezioni della materna causa ritardo nelle forniture) e ciò ha permesso l’avvio delle attività scolastiche, mentre sono ancora in corso le lavorazioni esterne, che procedono nei tempi previsti e che, salvo maltempo, dovrebbero concludersi entro il mese di ottobre.

Il cantiere esterno è stato allestito nel rispetto di tutte le norme del piano di sicurezza e condiviso dai responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione sia del nido che della materna. Prima dell’avvio della scuola sono state inoltre condivise le modalità di suddivisione delle aree tra scuola e cantiere.