Sul sito dell’Azienda Usl di Bologna, nella sezione dedicata all’esperienza dei Gruppi di Auto Mutuo Aiuto della rete metropolitana, è stato pubblicato l’elenco aggiornato e completo dei “Gruppi AMA 2024” che indica, suddivisi per tema, i gruppi attivi, i giorni in cui si incontrano e i recapiti per contattarli.
Il Gruppo di Auto Mutuo Aiuto è uno spazio di ascolto e di condivisione attiva per scambiarsi informazioni e soluzioni, condividere sofferenze e conquiste a beneficio non solo del singolo partecipante ma dell’intera collettività.
La partecipazione ai gruppi è libera e gratuita e fondata sull’attento rispetto della riservatezza.
In casi particolari, e per i Gruppi segnalati con il simbolo *asterisco, è possibile che ai partecipanti venga richiesto un contributo spese periodico.
Segnaliamo i Gruppi di Auto Mutuo Aiuto presenti nel territorio del Distretto Pianura Ovest.
Persiceto
- “Aiutiamoci”, Familiari di persone con disagio psichico
Sede: via Guardia Nazionale 17, Sala I, secondo piano
Orari: Secondo lunedì del mese, dalle 18 alle 19.30
Riferimenti: Domenico, cell. 349.5649435
- “Andiamo oltre”, Donne operate al seno ed altre patologie oncologiche
Sede: Ospedale SS. Salvatore, via Enzo Palma 1, Sala “Pilati” (piano terra)
Incontri quindicinali il mercoledì, dalle 18 alle 19.30
Riferimenti: Associazione Promozione Sociale “Dipetto” cell. 353.4399717 (whatsapp o sms) – amaandiamooltre@gmail.com – info@associazionedipetto.com - “Mai più”, Donne che hanno subito o subiscono violenza
Riferimenti: tel. 377.2115127 – 051.6812738 – 051.6812774 - “Mowgli”, Coppie che affrontano il percorso pre e post adozione
Sede: Casa Isora Centro per le famiglie, via Matteotti 2
Orari: Il secondo giovedì del mese alle ore 21.00
Riferimenti: cell. 347.0606881 - “Noi ci siamo”, Persone che fanno uso problematico di alcol
Sede: Via Guardia Nazionale 17, Sala I, secondo piano
Orari: Mercoledì dalle 18.30 alle 20
Riferimenti: cell. 329.8986031 - è inoltre previsto l’avvio di un nuovo gruppo di auto mutuo aiuto dedicato alle Persone che hanno subito la perdita di un coniuge
Sede: via Guardia Nazionale 17
Per informazioni: tel. 051.6812774 – 348.8103131
Calderara di Reno
- “Fragilinsieme tra Caregiver”, persone che si prendono cura di anziani fragili o affetti da deterioramento cognitivo
Martedì dalle 16.00 alle 17.15
Sede: Municipio, Sala Polivalente, via G. di Vittorio 1
Per informazioni: tel. 334.7076078 – 051.6461252
Crevalcore
- “L’altalena”, familiari di bambini e ragazzi con disabilità cognitiva
Sede: Centro diurno, via Trombelli 63
Per informazioni: tel. 338.5292772 - “Parlami Ascoltami”, familiari di persone con problematiche oncologiche
Incontri quindicinali il martedì, dalle 20.30 alle 22
Sede: Centro diurno, via Trombelli 63
Per informazioni: tel. 348.8103131 – 388.8448221 – 051.6812738 – 051.988455 - “PerdutaMente”, persone che si prendono cura di anziani fragili o affetti da deterioramento cognitivo
Sede: Centro diurno, via Trombelli 63
Per informazioni: tel. 051.988455 – 344.164.5542
Scarica l’elenco completo dei Gruppi di Auto Mutuo Aiuto dell’area metropolitana di Bologna
Perché sperimentare l’Auto Mutuo Aiuto?
Il gruppo di Auto Mutuo Aiuto è un’occasione di condivisione di esperienze fra persone che hanno lo stesso disagio, lo stesso problema o la stessa malattia. Chi frequenta questo tipo di gruppo è un individuo che vive in prima persona un disagio all’interno della famiglia o della società, che si sente solo, che non vede soluzioni al proprio problema. Lo scopo è di porre fine all’isolamento, di offrire occasioni di confronto e di condivisione, di apportare un miglioramento alle condizioni di vita personali. Il gruppo soddisfa alcuni bisogni che le persone segnate da esperienze difficili sentono profondamente. Il bisogno di essere ascoltati e accolti senza giudizi; quello di uscire dall’isolamento e dalla vergogna; quello di trovare altre persone con cui condividere aspetti della propria vita; quello di riprendere in mano la propria condizione, superando una posizione spesso passiva e assistenziale. Nei gruppi viene riconosciuta l’esperienza individuale come conoscenza e possibilità e non solo come malattia da curare, si attivano le risorse personali e si ottiene il beneficio di aiutare se stessi aiutando un’altra persona in difficoltà.