Prossimi abbattimenti di alberi instabili

Ogni anno viene effettuato un monitoraggio delle piante presenti sulle aree pubbliche del territorio comunale (oltre 12.000), al termine del quale viene redatta la relazione sulla Valutazione di Stabilità degli Alberi che fornisce indicazioni sulle potature da eseguire o sulla necessità di abbattimento degli esemplari divenuti pericolosi nel tempo. In base alla perizia effettuata a luglio 2024, è emersa la necessità di abbattere 54 alberi, a tutela della pubblica incolumità. Le piante rimosse saranno sostituite nei mesi invernali da nuove piantumazioni, se possibile sul posto oppure in altre aree idonee.

 

La Valutazione della Stabilità degli Alberi è un metodo di analisi di cui il Comune di Persiceto si avvale per determinare la propensione al rischio di caduta degli alberi, anche tramite la rilevazione dei danni determinati da funghi che si nutrono di legno e quindi formano cavità o marcescenze nei tronchi, nei rami e nelle radici.
La valutazione viene affidata a ditte specializzate e svolta ogni anno: al termine della perizia viene redatta una relazione tecnica che riporta i rilievi effettuati e l’indicazioni di quali piante è necessario potare o abbattere, perché divenute instabili e pericolose, in base alla quale il Comune programma le attività di potatura e abbattimento.

A seguito della Valutazione di Stabilità effettuata a luglio, nel mese di settembre verranno abbattute queste piante:

  • nel capoluogo
    • tre platani comuni in via Cento (SP 255)
    • quattro aceri saccarini e un pioppo bianco di grandi dimensioni in parco Pettazzoni
    • un pioppo nero, un pioppo bianco e un rusticano in via Caravaggio
    • due susini, due olmi, un carpino nero, un carpino bianco, un nespolo comunale, una farnia e un rusticano presso l’orto botanico
    • un tiglio nostrano in viale Minghetti
    • tre carpini bianchi in circonvallazione Liberazione
    • due aceri campestri, due frassini, un platano comune e dieci aceri americani nel parco del centro sportivo
    • due alberi di Giuda nel comparto Castagnolo
    • un pruno presso il Centro Tennis
    • due platani comuni nel Predio Romita
    • un rusticano nella zona direzionale tra via Bologna e via Palma
    • una tuia orientale nel parco Galvani
  • a Decima
    • due aceri montani nel parco della Madonnina
    • una sofora giapponese nel parco del Chiesolino
    • un ippocastano e un carpino nero nel parco Sacenti
    • un tiglio nostrano in viale Minezzi
    • un ciliegio da fiore e un acero campestre nel comparto Pioppe.

Ogni anno, durante l’inverno, è inoltre prevista la messa a dimora di nuove piante per aumentare la popolazione arborea sul territorio comunale; se possibile le nuove piantumazioni vengono fatte dove è stato necessario abbattere oppure in altre aree idonee.

Si ricorda che i privati cittadini non possono liberamente piantumare in aree destinate a verde pubblico: anche se lodevoli, tali iniziative vanno concordate col Servizio Manutenzioni del Comune (tel. 051.6812848) per evitare che le piante vengano collocate in aree non idonee.

Riepilogo degli ultimi anni:
  • anno 2024, abbattuti 35 alberi, piantati 505 di cui 350 giovani piante nell’area di 1,6 ettari vicino alla zona artigianale del capoluogo (via Cavallazzo-via Castelfranco-via Biagi)
  • anno 2023, 41 alberi abbattuti, piantati 87
  • anno 2022, abbattuti 21 alberi, piantati 31
  • anno 2021, abbattuti 25 alberi, piantati 127
  • anno 2020, abbattuti 93 alberi, piantati 130
  • anno 2019, abbattuti 223 alberi, piantati 315
  • anno 2018, abbattuti 101 alberi, piantati 76
  • anno 2017, abbattuti 24 alberi, piantati 30
  • anno 2016, abbattuti 77 alberi, piantati 33
  • dal 2016 al 2021, 543 alberi abbattuti e 691 alberi piantati
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