“Lavorare al telaio come Penelope”

Conferenza organizzata dal Museo Archeologico Ambientale, dal Gruppo Archeologico Storico Ambientale e dall’ associazione Iasos di Caria
Alessandra Parrini – PhD Università degli Studi di Pisa/Firenze – Associazione Iasos di Caria

La filatura e la tessitura sono le più antiche arti a cui si sono dedicate le donne: ne tramandavano i segreti di madre in figlia e, con il ricamo, potevano mostrare così la loro bravura. Con l’occasione vengono illustrate tutte le fasi della lavorazione della lana e del lino nel mondo greco ed etrusco, facendo riferimento alle fonti letterarie (cosa ci dicono gli autori antichi, basti ricordare Omero quando parla di Penelope), ma anche citando le fonti iconografiche (le raffigurazioni soprattutto sui vasi) e quelle archeologiche (gli oggetti legati alla filatura e alla tessitura trovati negli scavi). Si presentano anche alcuni siti della Grecia antica (come Olinto) o dell’Etruria (Spina) in cui sono state trovate stanze allestite appositamente per il telaio e la tessitura (loom-room) Si analizza tutto il percorso che portava dalla creazione del filo di lana o di lino fino al tessuto finito e si presenta il risultato di un progetto di archeologia sperimentale che ha ricostruito un telaio identico a quello usato da Penelope, sul quale è stata tessuta una tela di lino con le stesse procedure seguite dalla moglie di Odisseo.

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A chi ne farà richiesta verrà rilasciato un attestato di partecipazione
Per maggiori informazioni:

Museo Archeologico Ambientale – segreteria@agenter.it 

G.A.S.A.-APS  – gruppogasa@gmail.com

Associazione Iasos di Caria – iasosdicaria@gmail.com  

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