L’Amministrazione Comunale intende sperimentare, nella zona di Persiceto tra via Cento, via Accatà, via Sasso, via Vecchia Zenerigolo e via Biancolina, un progetto pilota per migliorare i risultati del proprio piano di lotta alle zanzare. Si tratta di un progetto innovativo che richiede la collaborazione dei cittadini ma che può migliorare sensibilmente la vivibilità estiva all’aria aperta.
In questa particolare area oltre al consueto trattamento su suolo pubblico (che viene eseguito su tutto il territorio persicetano), si eseguiranno dei trattamenti mirati, “porta a porta”, all’interno delle pertinenze private. I cittadini residenti nell’area, sono stati infatti contattati tramite lettera del Comune e invitati ad aderire al progetto la cui organizzazione e gestione è stata affidata a Sustenia. Gli operatori di questa società avranno il compito di:
- individuare e rimuovere i punti di riproduzione della Zanzara Tigre (focolai);
- eseguire 5 turni di trattamento larvicida da maggio a fine settembre nei tombini nelle proprietà private;
- se necessario, intervenire contro gli adulti con principi attivi a basso impatto ambientale (massimo due trattamenti, di cui uno porta a porta).
Tutte queste attività sono previste sia nell’area pilota sia in una fascia di protezione circostante. Il contributo economico previsto è di 45 euro per famiglia e verrà richiesto solo ai cittadini dell’area pilota che hanno aderito all’iniziativa, poiché i benefici diminuiscono man mano ci si avvicina ad aree confinanti non trattate (per i residenti nell’area pilota è ancora possibile aderire volontariamente al progetto contattando l’Urp del Comune o Sustenia e versando il contributo di € 45 tramite bollettino postale sul c/c n. 23195407 o tramite versamento diretto presso la Tesoreria Comunale – Carisbo filiale di San Giovanni). Ai cittadini residenti nella fascia di protezione (linea tratteggiata) verrà richiesto solo di consentire l’accesso ai tecnici di Sustenia per effettuare controlli e trattamenti.
Per ogni chiarimento o informazione aggiuntiva è possibile contattare l’Urp del Comune, n. verde 800.069678 o Sustenia, facendo riferimento a Bettina Maccagnani tel 339.7800125, e-mail bmaccagnani@caa.it
Programmazione degli interventi
Il primo turno di intervento (dal 3 al 12 maggio 2012) consentirà ai tecnici di Sustenia di mettere a punto il programma giornaliero delle vie da trattare in modo da facilitare l’accesso alle proprietà private. È previsto che gli operatori lavorino anche nella fascia serale fino alle ore 20 ed il sabato, in modo da poter reperire i cittadini assenti per lavoro durante le ore mattutine e pomeridiane. In caso non sia possibile accedere al cortile per l’assenza ripetuta del proprietario/residente verrà lasciata comunicazione scritta chiedendo di indicare un numero di telefono per potersi accordare per l’intervento.
In caso di assenza per un lungo periodo (ad esempio durante le ferie estive) si chiede di fornire ad un vicino di casa la chiave di accesso al cortile.
I tecnici di Sustenia, riconoscibili attraverso un tesserino, non hanno necessità di entrare nelle abitazioni e non sono autorizzati in alcun caso a ricevere denaro.
Modalità di svolgimento dell’intervento
Durante l’intervento il tecnico individuerà tutti i possibili focolai di sviluppo delle larve di zanzara e dove possibile li rimuoverà. Nel caso di focolai non eliminabili, come i tombini, il tecnico effettuerà il trattamento con prodotto larvicida. Nel caso di bidoni e altri contenitori utilizzati per innaffiare le piante verranno introdotti piccoli organismi predatori (copepodi) che attivamente si nutrono delle larvette appena nate e che si riproducono nel corso della stagione consentendo di utilizzare l’acqua e al contempo tenendo sotto controllo le zanzare.
I focolai che non possono essere né trattati (chimicamente o con i copepodi) né eliminati verranno segnalati al proprietario chiedendogli di fare il possibile per eliminarli (copertoni e altri grossi contenitori abbandonati, grondaie intasate, pozzi ecc.).
Monitoraggio dell’efficacia
La stima del numero di zanzare sarà effettuata attraverso un certo numero di ovitrappole nei cortili interni delle residenze private, creando così una rete di monitoraggio. Si tratta di contenitori di plastica neri con acqua ed un supporto in masonite per la deposizione delle uova. Ogni due settimane le stecche di masonite verranno raccolte per il conteggio delle uova deposte. Durante il primo sopralluogo i tecnici individueranno un certo numero abitazioni con condizioni favorevoli per il collocamento dell’ovitrappola e chiederanno al proprietario/residente il permesso di posizionare l’ovitrappola. Si specifica che le ovitrappole non contengono alcuna sostanza tossica e quindi non sono assolutamente pericolose.
Interventi contro gli adulti
In caso di effettivo superamento della soglia di tollerabilità (prevista sulla base del numero di uova deposte) sarà possibile eseguire 1 o 2 trattamenti contro gli adulti. Il primo potrà essere effettuato dalla strada interessando l’alberatura pubblica e privata accessibile, il secondo con il metodo porta a porta. Non si effettueranno trattamenti contro gli adulti a richiesta.