Dal 5 al 10 agosto i ragazzi che aderiscono ad “Emmaus 2013” passeranno per le case di Persiceto, porta a porta e con le biciclette, per ritirare oggetti usati e riutilizzabili (giochi, libri, quadri, attrezzi, cianfrusaglie). Il materiale raccolto sarà poi rivenduto e il ricavato sarà devoluto per la ricostruzione della “Casa del Giovane” di Crevalcore fortemente danneggiata dal terremoto dello scorso anno. L’iniziativa, promossa dal Centro Missionario Persicetano “Don Enrico Sazzini”, è patrocinata dal Comune di San Giovanni in Persiceto.
I ragazzi persicetani che aderiscono ad “Emmaus 2013” sono alla loro terza esperienza ma quest’anno nell’organizzazione c’è una novità: anche tutti i giovani dai 16 anni della Diocesi di Bologna sono invitati a partecipare; chi aderisce sarà ospitato dal Centro Missionario Persicetano, dormirà in tende e per i pranzi e le cene sarà disponibile una cucina da campo.
Chi fosse interessato può dare la propria disponibilità telefonando al n. 051825596 o inviando una e-mail all’indirizzo: centromissionariosangio@gmail.com