Elezioni politiche del 4 marzo 2018 – propaganda elettorale

Sono stati assegnati tramite sorteggio gli spazi di affissione per la propaganda elettorale, in vista delle elezioni politiche di domenica 4 marzo.
Elezioni politiche del 4 marzo 2018 - propaganda elettorale

Elezioni politiche 2018

Ubicazione e assegnazione degli spazi di affissione per la Camera

Ubicazione e assegnazione degli spazi di affissione per il Senato

Si ricorda che durante il periodo di propaganda elettorale sono vietati:

  • il lancio o gettito di volantini in luogo pubblico o aperto al pubblico;
  • la propaganda elettorale luminosa o figurativa, a carattere fisso in luogo pubblico, escluse le insegne delle sedi dei partiti;
  • la propaganda luminosa mobile.


Possono tenersi riunioni elettorali senza l’obbligo di preavviso al Questore. Con delibera di Giunta n. 5 del 12/01/2018 il Comune ha individuato i locali di proprietà comunale a disposizione dei partiti e dei movimenti presenti nella competizione elettorale, in misura eguale tra loro, per conferenze e dibattiti: Sala consiliare del Municipio, sala proiezioni di Palazzo SS. Salvatore e sa
la polivalente presso il Centro civico di Decima.
Scarica il modulo di richiesta utilizzo delle sale da consegnare all’Urp
La propaganda elettorale fonica su mezzi mobili (art. 7, comma 2, della legge 24 aprile 1975, n. 130) è subordinata alla preventiva autorizzazione del Sindaco o del Prefetto della provincia in cui ricadono i Comuni, nel caso essa si svolga sul territorio di più comuni. 
Scarica il modulo per la richiesta di autorizzazione (esente da bollo durante la campagna elettorale) da consegnare all’Urp
Per il pagamento dell’imposta bisogna far riferimento alla Ditta TG Studio di Maccaferri Giovanni con ufficio in via del Fossato 2/e, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12, tel. 389.4474870, fax 051.716540, e-mail tgstudio.sgp@gmail.com

Il divieto di propaganda scatta dal giorno antecedente quello della votazione (sabato 3 marzo) fino alla chiusura delle operazioni di voto. Sono vietati comizi, riunioni elettorali in luoghi pubblici o aperti al pubblico, nuove affissioni di stampati, giornali murali e manifesti. Inoltre, nel giorno della votazione, è vietata ogni forma di propaganda elettorale entro il raggio di 200 metri dall’ingresso delle sezioni elettorali.

Da sabato 17 febbraio fino alla chiusura delle operazioni di voto è vietato rendere pubblici o comunque diffondere i risultati di sondaggi demoscopici sull’esito delle elezioni e sugli orientamenti politici degli elettori, anche se tali sondaggi siano stati effettuati in un periodo precedente a quello del divieto; l’attività di istituti demoscopici diretta a rilevare, all’uscita dai seggi, gli orientamenti di voto degli elettori, ai fini di proiezione statistica, non è soggetta a particolari autorizzazioni ma deve avvenire a debita distanza dagli edifici sede dei seggi e non interferire con il regolare svolgimento delle operazioni elettorali. Inoltre, la presenza di incaricati, all’interno delle sezioni per la rilevazione del numero degli elettori iscritti nelle liste elettorali nonché dei risultati degli scrutini può essere consentita, previo assenso da parte dei presidenti degli uffici elettorali di sezione, solo dopo le ore 23 di domenica 4 marzo, purché non venga turbato il regolare svolgimento delle operazioni di scrutinio.

    Ultima modifica 13/02/2018 09:55
    Vai ad inizio pagina