Un sistema di videosorveglianza integrato tra le Unioni Terred’Acqua e Reno-Galliera

Sottoscritta la convenzione d’uso condiviso dei sistemi di videosorveglianza fra i corpi di Polizia Locale e le Forze dell’ordine nazionali operanti nelle Unioni di Terredacqua e Reno Galliera. Giovedì 10 giugno alle ore 11, presso la sala consiliare del municipio di Persiceto, il Questore, il Comandante provinciale dei Carabinieri, il presidente dell’Unione Reno Galliera e il commissario dell’Unione Terred’Acqua hanno firmato il documento che permetterà di monitorare ancor meglio il territorio. Fra i sindaci presenti per l’occasione anche Lorenzo Pellegatti, primo cittadino di Persiceto.

Giovedì 10 giugno presso la sala consiliare del Municipio di Persiceto, sede dell’Unione Terred’acqua, è stata sottoscritta una convenzione per l’uso condiviso dei sistemi di videosorveglianza fra le forze di Polizia Locale e quelle dell’Ordine nazionali. Il documento corona un lungo percorso strategico che da alcuni anni si è sviluppato sul territorio.

Negli ultimi due anni infatti, nei territori delle Unioni di Comuni Terred’acqua e Reno Galliera, è stato realizzato un consistente intervento di implementazione dei sistemi di videosorveglianza, gestiti dai rispettivi corpi di Polizia Locale in centrali operative unificate che accentrano molte decine di telecamere e varchi di controllo su tutti gli assi viari principali e nei luoghi nevralgici dei rispettivi territori.

Le due Unioni, contigue territorialmente e formate da un totale di 14 Comuni della pianura nordoccidentale, hanno sancito un accordo per collaborare insieme ed estendere ulteriormente il progetto, condividendo le spese per creare postazioni dei rispettivi circuiti presso la sala operativa della Compagnia Carabinieri di San Giovanni in Persiceto, che ha competenza operativa sui territori di entrambe le Unioni. Ciò porterà alla completa condivisione dei sistemi di videosorveglianza tra tutte le forze di polizia operanti nella zona.

Tutto il progetto è stato realizzato con l’approvazione e il controllo del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presso la Prefettura di Bologna.

La convenzione è stata sottoscritta dai rappresentanti degli organi istituzionali locali che hanno collaborato al progetto: il Questore, rappresentato dal Vicario Marco Dalpiaz, il comandante provinciale dei Carabinieri Pierluigi Solazzo, il presidente dell’Unione Reno Galliera Claudio Pezzoli, accompagnato dal comandante di Polizia Locale Massimiliano Galloni, e il commissario straordinario dell’Unione Terred’acqua Rita Stentella, accompagnata dal comandante di Polizia Locale Andrea Piselli.

A conclusione dell’accordo, con la simbolica consegna delle credenziali di accesso ai sistemi (già installati e operativi) alla dirigente del Commissariato della Polizia di Stato Gabriella Panarace e al comandante della Compagnia Carabinieri Ciro Imperato, è stato dato ufficialmente il via al nuovo sistema, che porta a concreta attuazione gli obiettivi di collaborazione istituzionale prefissati già negli anni passati.

Alla cerimonia era presente anche il Sindaco Lorenzo Pellegatti che ha dichiarato:  “L’Amministrazione comunale di Persiceto ha fortemente sostenuto questo progetto fin dal suo insediamento: abbiamo infatti sempre considerato i sistemi di videosorveglianza uno strumento fondamentale per la sicurezza dei cittadini e per il controllo del territorio, destinando importanti risorse economiche alla realizzazione di circuiti via via aggiornati con lo sviluppo di tecnologie sempre più efficienti. In questi anni abbiamo infatti provveduto all’installazione di nuove telecamere per rafforzare il sofisticato sistema di monitoraggio del territorio e abbiamo sempre lavorato per la connessione con altri sistemi di videosorveglianza, anche di zone contigue, per realizzare un sistema informatizzato integrato ed efficiente che potesse mantenere un flusso informativo continuo tra tutti i portali di accesso delle Forze dell’Ordine, Carabinieri e Polizia di Stato. L’accordo sottoscritto oggi rappresenta il coronamento di questo progetto di interconnesione e permetterà lo scambio costante di dati provenienti anche dall’Unione Reno-Galliera a beneficio della velocità e della precisione delle indagini”.

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