Mostra fotografica – Omaggio a un Maestro della Fotografia Italiana, a cura del Circolo fotografico Il Palazzaccio col patrocinio del Comune
Inaugurazione: sabato 15 ottobre ore 16.00
Orari di apertura:
- sabato 15, 22 e 29 ottobre ore – domenica 16, 23 e 30 ottobre dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle ore 15.00 alle 22.00
- mercoledì 19 e 26 ottobre – venerdì 21 e 28 ottobre dalle ore 20.00 alle 22.00
- lunedì, martedì e giovedì chiuso
Cenni biografici
Ivano Bolondi (1941-2021) ha sempre vissuto a Montecchio, suo paese di origine in provincia di Reggio Emilia.
Lavora fin da giovanissimo in una azienda meccanica artigianale di riparazioni che poi rileverà. Imprenditore capace di inventare e realizzare soluzioni di alto contenuto tecnologico, mantiene negli anni l’azienda entro dimensioni che gli permettano – sono parole sue – “di non smarrire il senso e la qualità della vita”.
Inizia a fotografare a ventisette anni e, a partire dai primi anni ’80, ottiene importanti riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali.
Il viaggio – una passione fortissima condivisa dalla moglie Eugenia, che diventa collaboratrice indispensabile di ogni impresa – si espande in numerosissime esperienze, dai paesi europei agli altri continenti, ed è il tema dominante della sua vicenda artistica, punto di partenza di un percorso che lo porterà a una fotografia eminentemente soggettiva e di singolare creatività.
Nel corso degli anni il lavoro fotografico di Bolondi si esprime e si rappresenta, in primis, tramite la produzione di un grande numero di audiovisivi dedicati ai viaggi – che favoriscono un contatto costante dell’autore con il suo pubblico –, poi, attraverso frequenti mostre personali e collettive e, infine, con la pubblicazione di importanti libri fotografici che contribuiscono, insieme ai cataloghi delle mostre, alla ulteriore diffusione dei risultati della sua ricerca.
In virtù della fama acquisita di innovatore della fotografia, diventa, a partire dagli anni ’90, richiestissimo – e amatissimo – conduttore di workshop e viene in seguito chiamato a ricoprire il ruolo di direttore artistico de L’Estate fotografica di Torri del Benaco, di Garda Photo (Verona) e di Arte Photo di Cento (Ferrara).
Opere di Ivano Bolondi sono conservate presso l’Istituto di Cultura Brasile-Italia di Recife; l’Accademia di Carrara (Bergamo); il Csac (Centro Studi Archivio della Comunicazione) dell’Università di Parma; il Mim (Museum in Motion) di San Pietro in Cerro (Piacenza); la Casa Reale della Thailandia; la residenza del premio Nobel Aung Sang Suu Kyi in Birmania.