L’800 fra Bologna e Persiceto

Il Comune di Persiceto, insieme a quello di Bologna ospiterà alcuni appuntamenti del ricco programma promosso da Settore Musei Civici Bologna in collaborazione con Confcommercio Ascom Bologna, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e Genus Bononiae. “Bologna pittrice. Il Lungo Ottocento. 1796 – 1915” rappresenta infatti il primo progetto che mira ad avvicinare alla cultura figurativa ottocentesca pubblici diversi, promuovendo la conoscenza di figure, luoghi e raccolte legati alla produzione artistica del territorio.

Il calendario completo degli appuntamenti è disponibile sui siti web www.museibologna.it e www.storiaememoriadibologna.it/ottocento.

A Persiceto la mostra diffusa “Pittura dell’Ottocento a Persiceto tra storia e costume” si terrà dal 7 aprile al 30 giugno con l’apertura di quattro sedi espositive (Teatro comunale, Collegiata, Museo d’Arte Sacra e Chiesa della Cintura) in sette domeniche. Durante queste giornate le sedi saranno aperte con visite guidate. In attesa di questi eventi, a Persiceto, si terranno inoltre una conferenza e ben cinque visite guidate.

Conferenza
Sabato 20 gennaio, ore 17, Sala dell’Affresco, complesso di San Francesco, piazza Carducci.
“La memoria in fonderia”
Con Rinaldo Falcioni, dottore di ricerca in Storia del pensiero politico e delle istituzioni politiche
A fine Ottocento, per le vie e le piazze di Bologna nuove statue in bronzo illustrano il mito del Risorgimento. Dal  Popolano di piazza VIII Agosto al Re a cavallo in piazza Maggiore viene “modellato” l’arco retorico dell’unità conseguita, con importanti estensioni nel secolo successivo.
Ingresso libero.

Visite guidate, con ritrovo davanti al Teatro, corso Italia 72
Costo € 15, bambini dai 7 anni € 5. Prenotazioni 051.6812955, cultura.turismo@comunepersiceto.it.
Domenica 14 gennaio, ore 10
“La Chiesa di San Giovanni Battista e i restyling dell’architettura dell’Ottocento a Persiceto”
Passeggiata dedicata all’architettura dell’Ottocento a San Giovanni in Persiceto, con visita alla Chiesa Collegiata di San Giovanni Battista, ultimata allo scadere del secolo con decorazioni interne di Giambattista Baldi e dei Fratelli Venturi, marmisti locali.
Nell’abside centrale spicca l’opera dei fratelli Fabbi con Il martirio del Santo e la Salomé.

Venerdì 26 gennaio, ore 17
“Fu tutto un ’48!”
Il Risorgimento a San Giovanni in Persiceto raccontato nei luoghi che videro la presenza di eserciti e di accampamenti militari. E attraverso le opere d’arte custodite a Palazzo Comunale, tra cui spicca il grande quadro di Corrado Manzi dal titolo La morte di un eroe. Aperitivo “tricolore” finale.

Venerdì 2 febbraio, ore 17
“Musica Maestro! Veglioni, feste, storie piccanti del Teatro Comunale”
Visita al Teatro comunale affrescato nella volta da Andrea Pesci e dal giovane Gaetano Lodi e arricchito dagli stucchi di Vincenzo Testoni. Il luogo, dedicato prevalentemente agli spettacoli, era utilizzato anche per le feste di Carnevale, i balli in maschera e i veglioni. Aneddoti e storie piccanti accompagneranno la visita.

Sabato 2 marzo, ore 15.30
“Il Museo di Pietra”
Alla scoperta del Cimitero monumentale di San Giovanni in Persiceto dove personaggi, monumenti e simboli “ancora parlano”, regalandoci un ampio spaccato storico
e culturale della città nel corso dell’Ottocento.

Sabato 16 marzo, ore 18
“Briganti, osterie del malaffare e storie piccanti dell’Ottocento”
Anche il piccolo Borgo Rotondo di Persiceto è interessato dal fenomeno del brigantaggio con numerosi fatti cruenti, incendi e sommosse. Andremo alla scoperta dei luoghi privilegiati per incontri clandestini di ogni genere: gli angoli più nascosti e bui del paese e le osterie del malaffare. Con aperitivo ‘garibaldino’ finale.

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