Ultimi aggiornamenti:

Linee Guida approvate con Decreto n. 1462 del 19 maggio 2016 

Ordinanza regionale n. 51 del 26 novembre 2015

 

Ordinanza regionale di riferimento n. 51 del 5 ottobre 2012 e ss.mm.ii.

L’Ordinanza del Commissario Delegato n. 51/2012 descrive criteri e modalità di assegnazione dei contributi per la riparazione ed il ripristino con miglioramento sismico di edifici e unità immobiliari ad uso abitativo o misto produttivo con struttura ordinaria (in muratura, cemento armato o mista) che hanno subito danni significativi dagli eventi sismici e che sono stati dichiarati inagibili. Possono accedere ai contributi anche gli edifici rurali strumentali all’attività agricola (esempio D10), privi di danni a materiali, strumenti, scorte e che non necessitino di delocalizzazione, con struttura ordinaria (in muratura, cemento armato o mista).

La domanda di contributo può essere inviata entro il 31 dicembre 2016 esclusivamente mediante modello e procedura informatica, facendo riferimento ad un professionista di fiducia individuato direttamente dai soggetti legittimati. La richiesta di contributo sarà ricevibile solamente nel caso in cui gli interessati abbiano assunto formale impegno a tal fine, tramite la stessa procedura informatica, entro il 31 marzo 2014.

Termine dei lavori: entro 24 mesi dalla data di assegnazione del contributo, prorogabili per giustificati motivi e previa autorizzazione del Comune, per non più di 12 mesi.

 

Leggi le risposte ad alcune domande frequenti sul sito della Regione Emilia-Romagna

Sul sito della Regione Emilia Romagna è disponibile anche un elenco di imprese della filiera edilizia “non soggette a tentativi di infiltrazioni mafiose”.

Per ulteriori informazioni: Ufficio Ricostruzione, tel. 051.6812803 – 2808