Il Comune di San Giovanni in Persiceto ha ufficialmente aderito all’iniziativa di mobilitazione nazionale per raccogliere firme a sostegno del progetto di iniziativa popolare che riordini in un codice unico le norme sul gioco d’azzardo necessarie per prevenire davvero le conseguenze nocive di questa pratica. Per questo mercoledì 22 gennaio, durante il mercato settimanale, il sindaco Renato Mazzuca scenderà in piazza per invitare personalmente i cittadini a sottoscrivere la “Proposta di legge di iniziativa popolare per la tutela della salute degli individui tramite il riordino delle norme vigenti in materia di giochi con vincite di denaro – giochi d’azzardo”, che mira a regolamentare la diffusione di scommesse, slot e videopoker, contrastare il gioco non autorizzato, impedire l’accesso alla criminalità e il riciclaggio di denaro. Si tratta di una mobilitazione che si svolgerà dal 19 al 26 gennaio in tutto il territorio nazionale,.

“Il Comune di Persiceto – dichiara il sindaco Renato Mazzuca – è da tempo impegnato nella lotta per la prevenzione della ludopatia. Abbiamo già censito tutte le macchinette mangiasoldi sul territorio (67 slot machine e 72 videolottery); martedì 21 gennaio, inoltre, ho in programma il primo di una serie di incontri con il Sert (Servizio dipendenze patologiche) per mettere in campo, dati alla mano, specifiche azioni preventive allo scopo di curare la dipendenza da gioco d’azzardo. Persiceto è quindi in prima linea nella lotta contro il gioco d’azzardo e se anche i cittadini sono d’accordo con quanto proposto da questa legge popolare li invito a recarsi mercoledì presso l’apposito banchetto allestito al mercato o presso i nostri uffici Urp. Basta essere cittadini italiani residenti e non residenti e presentare la carta d’identità o altro valido documento di riconoscimento”.

Il progetto di legge popolare mira a proteggere le persone più fragili e curare chi è dipendente dal gioco, a dare più potere ai sindaci nell’autorizzazione di sale e l’installazione di slot machine e videolottery, a contrastare davvero le infiltrazioni mafiose e l’evasione fiscale rendendo tracciabili i flussi finanziari del settore, a porre limitazioni per le concessioni e sanzioni più aspre a chi non rispetta le norme, a limitare il gioco unicamente nelle sale autorizzate dall’apposita legge e regolare la durata, il costo e la vincita massima delle giocate, a destinare una percentuale del fatturato dei premi non riscossi e delle multe per la cura, la prevenzione, la formazione e la ricerca, a tassare le società del gioco come tutte le altre imprese. Per maggiori informazioni Urp del Comune di Persiceto: n.verde 800.069678.

Lorenza Govoni
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